20.2.12

L'aids non si trasmette, ormai lo sappiamo.

Per scoprire chi è affetto da Hiv, si fa un test (diverso da paese a paese, in base a un Kit di
una delle 35 aziende che lo producono), volto a rivelare quanti e quali anticorpi sono presenti contro il virus Hiv nel sangue. Ora, solitamente, quando un test ci dice che gli anticorpi contro un virus sono presenti, questo ci rassicura, perché ci dice che il virus è stato incontrato e che il Sistema Immunitario l'ha debellato o controllato (nel caso dei virus lenti). Per l'Aids invece vale la regola che se gli anticorpi (in una certa miscela per le varie frazioni del virus) sono presenti, allora, è presente l'infezione. Tutto il contrario del solito. Sappiamo da almeno 35 anni che i Retrovirus sono dotati di una transcriptasi inversa che codifica Dna dalla catena singola di Rna e questo può portare a fenomeni mutageni, ma sappiamo anche che il Sistema Immunitario serve prorpio a questo: eliminare tutto quello che non riconosce come proprio, apprendendo e mantenendo memoria di tutti i suoi contatti.
Ora, ogni antiretrovirale che uno assume per la malattia, contiene immancabilmente questa scritta sul bugiardino:
QUESTA MEDICINA NON CURA E NON PREVIENE L'INFEZIONE DA HIV O L'AIDS E NON RIDUCE IL RISCHIO DI TRASMETTERE IL VIRUS AD ALTRE PERSONE. Per contro, può avere effetti molto gravi e anche mortiferi (lo dico io).
Bene, guardatevi questo docu, veramente interessante e non basato su creduloni o maghi ma su medici e scienziati del settore.